Del filosofo si può dire: ha vissuto. Degli altri si dirà: sono morti.
Chi meno sa più crede, sapendo, di poter inventare.
Il male peggiore non è il contrario del bene, ma quello che gli somiglia.
La vita è tutto ciò che si fa mentre l'ordinario scorre.
La bellezza è adesione, o almeno avvicinamento, di qualcosa a ciò che deve essere.
Per alcune persone, "sensibilità" è il nome che danno al loro egoismo; "intuizione" è la misura della loro chiusura mentale.
La creazione artistica è un vertiginoso connubio di arbitrio e necessità.
Senza il primo c'è giusto dell'artigianato da poco, senza la seconda non c'è nemmeno quello.
"di più" equivale a "meglio" solo finché si arriva a "abbastanza", dopodiché diventa "troppo", che equivale a "peggio".
L'unica via di salvezza è un precario e mutevole equilibrio fra tutti gli opposti.
Ognuno vive di sogni e si conferma nelle proprie fantasie.
È più facile, e certo più gratificante, esaminare i difetti altrui, piuttosto che emendarsi dai propri.
A non fare niente, si ha il tempo di elaborare pensieri molto interessanti!
​Vorrei essere l'uomo di molte donne. Disgraziatamente, non sono molti uomini...
Il mondo non è interessato a darti ragione. Raffina il tuo pensiero al fuoco delle opinioni contrarie.
L'ignorante peggiore è quello che ha letto un libro.
Qualunque besugo è capace di danzare nella pioggia, solo alcuni lo fanno con l'impermeabile.
Credere, è fare collezione di false divinità frantumate.
Per tutti gli altri, quelli che non infrangono i loro idoli, vale la condanna di Gesù: "hanno già ricevuto la loro ricompensa".
Le opposte fazioni criticano in casa d'altri quello che nascondono in casa propria.
Così, la bontà di una fazione si giudica con facilità: è inversamente proporzionale all'impegno con cui critica le altre.
La realtà è il "qui e ora", alla luce del "sempre e dovunque".
"bestia", s.f. Dicesi di essere umano che non conosce la differenza fra persone e animali.
Quanta gente, quanto soffre!
Per chi ha un'opinione, ogni fatto è conferma.
Raccontare è dare un senso alle cose.
A seconda della precisione di chi racconta, possiamo capire se è una persona capace di dare un senso alla sua vita.
Chi segue la cultura dominante è detto cosmopolita; chi ne segue altre, provinciale.
La cultura dominante si vanta di essere cosmopolita perché i sottomessi, per essere cosmopoliti, imitano i dominatori. Chi insiste in una cultura non dominante è detto provinciale; ma il guaio è che spesso lo è davvero.
Le emozioni non hanno valore argomentativo.
Neanche i sentimenti ne hanno, ma è lecito fare appello ai sentimenti ALTRUI in un'argomentazione.
Conosci qualcuno che non ha mai bisogno d'aiuto? Ecco un vero miserabile!
Getta un sasso in una pozzanghera e tutta l'acqua deborderà, ma nessun macigno, per quanto grande, può far debordare l'oceano.
Se dunque esce quello che viene dal cuore, esce più facilmente ciò che è contenuto in un cuore piccolo.
Qualunque imbecille è capace di esporre una massima, ma non è detto che la capisca.
Proverbi 26:7 Malferme sono le gambe dello zoppo,
così una massima sulla bocca degli stolti.
Il Signore, nella sua infinita sapienza, ci ha voluto mettere in un mondo materiale affinché sperimentassimo quali, fra le nostre idee, sono vere o false.
Esiste un solo mondo, che funziona in un solo modo.
Corollario: impara la meccanica, e solo dopo sarai degno di filosofare.
Sfida: trovatemi un meccanico che ami la filosofia, e un filosofo che sappia di meccanica.
Opinione: è più facile trovare il primo che il secondo.
Anche il Creatore è un materialista.
Sono fiero di poter affermare che non possiedo un vestito della festa.
"Se qualcuno indica la Luna, lo stupido guarderà il dito" ... e alcuni, guardando lo stupido, ne concluderanno che la Luna non esiste. Altri, perciò, vieteranno di indicarla.
Avere debiti con tutti, e far che tutti siano in debito con me.
Noi siamo come strumenti musicali, ognuno risuonante a modo suo alla musica dell'universo.
Non c'è abbastanza vita, per vivere abbastanza.
Un vero maestro non è quello che cerca allievi, ma che genera altri maestri.
Il mondo ha bisogno di maestri, che se ne fa degli allievi di un maestro morto?
Un albero non si suicida certo perché in un dato periodo perde le foglie. La fioritura a suo tempo.
Non giudicare perciò della tua vita da una settimana storta.
Sarà peggio di quel che credi. Farà meno male di quanto temi.
Si scherza conformemente a ciò che si desidera.
L'universo è un grande specchio che ti riflette. Vuoi sapere cosa sei ora? Dimmi ciò che ora vedi.
È considerato esperto chi parla con sicurezza di qualcosa, ma i più sicuri nel parlare sono gli scemi.
Bisognava che il desiderio sessuale fosse proporzionale all'affetto, e che la fertilità fosse connessa all'intelligenza.
Disgraziatamente, il Padreterno ha deciso altrimenti.
Nudo, ritto su un crinale tagliente che ti ferisce i piedi, fra due oscuri baratri immensi, scosso dal vento, sferzato da gelida pioggia, sotto un cielo nero che non mostra nulla, gridare: "Sì!".
Servono molte più parole per confutare una scemenza, che per dirla.
Esiste al mondo una sola donna bella, ed è quella di cui ci si innamora.
Quando le compare una ruga, è una ruga bellissima.
Solo chi è forte può permettersi di essere debole, ogni tanto.
La verità è una freccia che vola verso un bersaglio.
Tutto, subito, e del colore che dico io!
Solo per un mercante il denaro vale ciò che ci compra; per tutti gli altri, vale la fatica necessaria a guadagnarlo.
Preferirei essere ricordato per le virtù con cui ho illuso, anziché per i difetti con cui ho deluso.
Ci sono volte in cui mi sento padrone del mondo... è quando sono abbastanza rimbecillito da concepire un mondo molto piccolo.
Molti saggi andarono persi, per avere seguito la loro illuminazione.
Come ogni cosa, l'illuminazione è una ricchezza, ma la ricchezza rischia di essere un intralcio. L'illuminazione è come un fagotto di cose utili gettate a una persona che annaspa in acqua. Se questa persona cerca di trattenere ogni cosa per sé, dicendo: "queste cose che ho, le posso usare", finisce trascinata a fondo. Se invece getta le proprie cose sulla zattera, può usarle per trarsi in salvo. Così, l'illuminazione è un laccio nel quale si finisce imbrigliati, se non la si getta di nuovo indietro, alla fonte da cui proviene.
Ho imparato una cosa su umani e computer: se un computer fa qualcosa di assurdo c'è un motivo ragionevole, per quanto astruso; molto spesso gli umani hanno motivi assurdi anche se fanno qualcosa che appare ragionevole.
Non è che sapere faccia soffrire maggiormente: si soffre ad ogni respiro, ma il sapere ci permette di dare nomi a queste sofferenze.
Nominare è far esistere, quantomeno alla coscienza di chi nomina.
Sono tanto simile a quel che desidero, da avere sperato di diventarlo; ne sono tanto diverso, da avere in uggia il risultato.
Finché non faccio arte delle mie azioni, sono simile ad una mucca che rumina inconsapevole. Arte è far cosa nuova con materiali vecchi.
La mia intelligenza manca di perspicacia, il mio sentimento di calore, il mio corpo di energia.
L'orgoglio è il vanto di chi non ha nulla di cui vantarsi; l'onore è la virtù di chi non ha virtù.
Una delle cose che non intendo assolutamente fare, è inchinarmi davanti ad un marchio aziendale.
Abbiamo tutti il permesso di essere felici.
Sono disposto a morire per te, ma non a farmi rompere le palle da te.
Abbiamo trovato esseri senzienti extraterrestri! Ora sappiamo di non essere gli unici stupidi dell'universo.
Siamo grandi quanto ciò che possiamo vedere.
Se vedi qualcosa di meraviglioso, allora sei una persona meravigliosa.
Non ho paura di morire; ho paura di non avere vissuto abbastanza.
Avere sostituito la paura della morte con la paura dell'inferno, è stato un grande peggioramento.
Se l'inferno è simile a certe notti, allora è un gran brutto posto.
Se fossi ricco, sarei uno snob insopportabile. Meno male che sono un pezzente, così non mi devono sopportare per i miei soldi!
